Brevi considerazioni sul Governo Monti

In merito alle recenti nomine ministeriali del neopresidente del Consiglio Mario Monti, a nome del Coordinamento UniAttiva e dell'Associazione GruppoAttiva esprimo notevole rammarico per l'elevata età media della compagine esecutiva (si sfiorano i 64 anni!) e la non considerazione di un dicastero apposito per le politiche giovanili come quello creato da Romano Prodi nel 2006.

Riguardo i due neoministri "culturali" sospendo il giudizio sul titolo dell'Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo, di cui è apprezzabile l'impegno sociale da lui dimostrato nella città di Torino; accolgo con perplessità invece la nomina di Lorenzo Ornaghi ai Beni e alle Attività Culturali: allievo dell'ideologo leghista Gianfranco Miglio e rettore di un'università privata e cattolica, non appare l'uomo giusto per rilanciare gli atenei pubblici e la laicità culturale italiana. 

L'associazione GruppoAttiva e il Coordinamento UniAttiva invitano pertanto tutte le compagini studentesche interessate a svecchiare la classe politica e a far valere i diritti dei giovani a vigilare, in maniera leale e responsabile ma non per questo meno attenta, l'attività legislativa dell'esecutivo in modo da proporre eventuali iniziative tese a sensibilizzare il mondo della società civile.

(Francesco Bennardo, rappresentante degli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo).