News

   UniAttiva inizia l'Accoglienza Matricole 2013/2014. Per ogni info consultate la pagina dedicata ! ;)   

giovedì 31 gennaio 2013

Lettera Aperta: UNIATTIVA CONTRO L'OMOFOBIA RUSSA!




E’ un giorno come un altro, vi svegliate, andate in cucina, vi preparate il caffè, la colazione e vi sedete cominciando a pensare agli impegni della giornata. Accendete la tv e iniziate a fare zapping e vi fermate al primo Tg mattutino: “Il governo ha varato una legge, da oggi non è più possibile parlare di calcio, calcioscommesse ecc… Non è più possibile tifare in pubblico per la propria squadra del cuore, non è più possibile mettere la maglietta di X, non è più possibile giocare a calcio: i campetti, gli stadi e tutte le piazze dove vi sarà uno spazio tale da poter permettere di ricreare un calcetto sarà vigilata da agenti di polizia. Chiunque verrà sorpreso a non rispettare queste norme sarà multato e trattenuto in carcere”. Sicuramente vi sembrerà uno scherzo. Com’è possibile? Io gran tifoso di calcio: collezionavo le figurine Panini, ho tutti gli album che custodisco fin da piccolo come un tesoro inestimabile. No, non è possibile – pensereste – questa è una privazione della libertà di parola.

L’esempio che ho fatto capirete che è un’assurdità. E’ la stessa cosa che ho pensato quando ho letto l’articolo che diceva “la Russia vara una legge anti-gay, sarà proibito parlarne”. Com’è possibile non permettere di parlare della propria sessualità, della propria natura, della propria vita in pubblico. Non poter parlare di se stessi. Come non dire ad un amico “mi piace quella ragazza”. Che senso ha tutto questo? Dov’è la liberta di parola e di espressione tanto combattuta nella storia? Dov’è quel diritto inviolabile dell’uomo che permette lo scambio e il confronto?

Proprio per questo io, prima di tutto come cittadino del mondo, come italiano e come cittadino omosessuale dico BASTA! Insieme al Coordinamento UniAttiva, gruppo studentesco di cui faccio parte, ci accingiamo giovedì a manifestare: per dire BASTA all’OMOFOBIA, per dire BASTA a questa MANCANZA DI DIRITTI che ogni giorno dobbiamo sopportare a casa nostra e nella politica MONDIALE, dico BASTA a tutti coloro che oggi, anche nella politica italiana, ci trattano come CITTADINI DI SERIE B o, ancor peggio, COME MALATI.


Invitiamo tutti gli studenti e le persone che la pensano come noi al Sit-In che si terrà giovedì
7 Febbraio alle ore 10:00, in Viale Orfeo 18 di fronte al consolato russo.

Grazie,
Fabrizio Pitarresi e Coordinamento UniAttiva

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari